Wal-Mart Stores ha chiesto ufficialmente ai suoi fornitori di togliere formaldeide, triclosan e altre sei sostanze dai loro prodotti, parte di un tentativo del retailer di eliminare le varie sostanze chimiche controverse e discusse dagli articoli per la casa. Tutte queste sostanze “possono avere effetti sulla salute umana o sull'ambiente,” ha dichiarato Wal-Mart. Il più importante retailer al mondo ha creato la lista con l'aiuto del Fondo per la salvaguardia ambientale, volta a far sì che i fornitori trovino alternativa eco sostenibili, ha affermato Zach Freeze, direttore delle iniziative strategiche in merito a sostenibilità per Wal-Mart. L'elenco in questione è stato limitato a otto sostanze chimiche ad alta priorità in modo che Wal-Mart potesse fare progressi significativi.
“Vogliamo iniziare. Anche se sappiamo che non si tratta di un elenco perfetto.” Questa mossa segue l'annuncio effettuato da Wal-Mart nel 2013 quando disse che avrebbe chiesto ai suoi fornitori di ridurre o eliminare determinate sostanze chimiche nei prodotti di pulizia della casa, della persona e di beauty e di utilizzare alternative naturali. L'iniziativa è un esempio del maggior controllo da parte di commercianti, produttori e legislatori sugli effetti delle sostanze chimiche, così come un riferimento alle sempre crescenti preoccupazioni dei consumatori. Brian Yarbrough, analista presso Edward Jones & Co, ha commentato dicendo che i consumatori cercano di avere più informazioni in merito alle sostanze presenti nei prodotti che acquistano. Secondo la richiesta di Wal-Mart, i produttori devono indicare gli ingredienti in questione sul packaging entro il 2018 e lavorare per trovare alternative. Il programma riguarda 90,000 articoli realizzati da un totale di 700 produttori.