Dopo l'espansione negli States di qualche anno fa più ridotta del previsto, il fashion retailer Uniqlo sta provando qualcosa di nuovo: vendere i suoi articoli da un distributore automatico. La catena di abbigliamento giapponese di proprietà di Fast Retailing, famosa per i suoi piumini, jeans e T-shirts trendy ed economici, debutterà 10 distributori automatici presso aeroporti e mall in numerose città chiave degli States, tra cui New York e Houston. I distributori automatici avranno un assortimento limitato, tra cui camicie e giubbotti leggeri, che saranno erogati in scatole e lattine e i clienti potranno fare il reso presso un negozio o via mail. La mossa giunge due anni dopo che il retailer ha ridimensionato la sua espansione degli States in quanto le vendite non erano allineate con le previsioni. Il retailer sta per contro focalizzandosi su strumenti come pop-up store e distributori automatici e puntando sulla presenza retail tramite flagship in location come il quartiere di New York SoHo. Marisol Tamaro, marketing chief di Uniqlo US, ha affermato che i distributori automatici sono relativamente economici da gestire rispetto ad un negozio e possono raggiungere molti viaggiatori. A livello mondiale il mercato del traver retail è previsto in crescita di oltre l'8% all'anno fino al 2021, secondo Global Duty-Free Retailing Market 2017-2021. E le proiezioni dell'U.S. Department of Commerce indicano un incremento annuo del 3.3% nel volume di visitatori internazioni sempre in questo periodo. Questi dati sono una ragione chiave che ha visto molti retailer rafforzare la propria presenza negli aeroporti.