È ufficiale: Panera Bread è ora 100% naturale. La catena di ristoranti, che da anni ha eliminato tutti gli aromi artificiali, dolcificanti, conservanti e coloranti dai piatti del suo menù in-store, ora è finalmente del tutto senza additivi, ha dichiarato la compagnia. “Ora possiamo dire al mondo che si può venire da Panera e percepire una sensazione positiva per il fatto che si sa con assoluta certezza che non ci sono aromi artificiali, conservanti o comunque sostanze chimiche nel menù,” ha dichiarato Ron Shaich, fondatore e CEO di Panera Bread. Negli ultimi anni, la compagnia ha rivisto più di 450 ingredienti e ne ha riformulati 122. “Abbiamo fatto il duro lavoro di fare questo nel modo corretto e sfidiamo gli altri a fare altrettanto,” ha aggiunto Shaich. In particolare gli affettati sono stati una vera sfida per la compagnia. “Come si fa a creare un prodotto umido senza un sacco di fosfati che trattengono acqua?” ha affermato Sara Burnett, direttore di wellness presso Panera.
“Come si crea un prodotto senza conservanti soprattutto se si tratta di un salume che deve avere una shelf life? Come si realizzano i salumi senza i nitrati?”. L'affettato di tacchino Panera, ad esempio, ora utilizza acqua, sale marino e fecola di patate come modo naturale per conservare la carne e renderla morbida. La Burnett ha anche aggiunto che hanno dovuto trovare fornitori che fossero disposti a doversi ingegnare per ripensare a tutti i prodotti così che fossero naturali. Panera ha collaborato con più di 300 fornitori di alimenti per innovare, combiare e ripensare a come il cibo viene preparato. “Il più grande costo singolo è stato la migliaia di ore di lavoro per farlo,” ha dichiarato Shaich. “Stiamo spendendo più soldi per il nostro cibo. Il cibo buono costa di più, ma pensiamo che i clienti comunque lo prenderanno. Siamo fortunati in quanto siamo in un periodo deflazionistico.” Shaich ha ancora aggiunto: “Questo modo di mangiare è buono per tutti. Per cui diciamo a tutti 'vieni e fallo. Siamo felici di aiutarti'”.