Il National Retail Federation prevede che le vendite natalizie cresceranno tra il 3.6 e il 4 percento rispetto allo scorso anno. La proiezione di NRF è in linea con quella fatta dall'International Council of Shopping Centers che infatti prevede un incremento del 3.8% nello shopping natalizio. PwC in realtà è andato più al rialzo indicando un 6% di aumento, anche se questa previsione include viaggi e intrattenimento oltre ai regali. Si tratta della prima volta che il NRF indica un range come previsione e non un numero specifico percentuale, segnalando una crescita tra il 3.6 e il 4 percento. Il NRF ha spiegato questo fatto poiché i recenti uragano che hanno distrutto molte aree di Texas, Florida e Puerto Rico, hanno reso più difficile il fare previsioni precise. Il presidente e direttore esecutivo di NRF, Matthew Shay, ha dichiarato: “La nostra previsione riflette il vero momento reale dell'economica e la forza complessiva dell'industria. Anche se quest'anno non è stato perfetto, specialmente nell'ultimo periodo per via degli uragano, crediamo che una stagione di shopping natalizia più lunga e una maggiore fiducia del consumatore porteranno ai retailer una buona stagione di vendite.”
Shay ha affermato che gli uragano non hanno un effetto significativo e a lungo termine sull'economia. Le previsioni di NRF per il periodo natalizio 2017 corrispondono o superano la crescita dello scorso anno del 3.6% e la media degli ultimi cinque anni del 3.5 percento. “I consumatori continuano a fare un grande lavoro nel supportare la nostra economia, e ci sono tutte le basi perchè continuino a farlo nel periodo natalizio,” ha affermato il chief economist di NRF, Jack Kleinhenz. “La combinazione di nuovi posti di lavoro, aumento dei salari, bassa inflazione e incremento nel patrimonio netto daranno la possibilità e la sicurezza nello spendere di più.” Secondo ICSC, le quattro top categorie per gli acquisti quest'anno saranno i bigliettini d'auguri, con il 66% degli shopper che li compreranno, seguiti da abbigliamento/calzature con il 54% dei consumatori che li acquisterà, poi i giocattoli e i games con il 46% e infine gli elettrodomestici/device con il 37%. Shay ha dichiarato che la crescita economica del Paese di circa il 2%, non è così forte come vorrebbero i retailer, ma l'economia “è molto solida e continua ad espandersi a ritmo costante,” secondo i report di Beige Book.