Le visite ai ristoranti lo scorso anno sono calate in quanto gli americani hanno preferito portarsi il pranzo da casa invece di spendere mangiando fuori, come riscontrato da una ricerca condotta da NPD Group. Le visite ai tipici ristoranti per un pranzo veloce, punto dolente dell'industria della ristorazione, hanno continuato a calare. Questo segmento comprende ristoranti come Applebee's, Chili's e Maggiano's che hanno perso vendite in quanto sempre più persone opta per il food on the go. Ma perfino le visite ai ristoranti fast-food sono state in stallo lo scorso anno, sottolineando come l'industria del food è stata lenta nell'adattarsi al cambiamento di abitudini dei consumatori che hanno optato per opzioni come piatti pronti dei grocery store o piatti cucinati a casa e portati dietro in ufficio. McDonald's per esempio, ha dichiarato che incrementare il traffico nei suoi ristoranti è una delle principali priorità quest'anno dopo che le promozioni come l'all-day breakfast hanno fallito nel riuscire ad attrarre nuovi clienti e a dare una svolta al traffico. I ristoranti fast-food costituiscono l'80% delle visite totali ai ristoranti. Il pranzo è il principale responsabile della crisi dei ristoranti per varie ragioni: sempre più persone lavorano da casa, tanti preferiscono mangiare qualcosa alla scrivania e lo shopping online sta aumentando. Quest'ultimo fattore implica che meno shopper girano per department store e quindi meno persone pranzano nei ristoranti annessi ai mall. comprano online.