I retailers stanno cercando di sfruttare la tecnologia per offrire un'esperienza di shopping 'digitally driven'. I clienti sostengono che il digitale influenza fino al 75% delle visite pre-negozio e che questo è sfruttato nel 46% delle in-store shopping experiences. Tuttavia, meno della metà dei retailer offre le funzionalità digitali più importanti che i clienti desiderano, questo secondo il report emesso da Boston Retail Partners, “Retail’s Digital Crossroads: The Race to Meet Shopper Expectations.” Secondo i dati, è più probabile che i consumatori acquistino presso i retailer che utilizzano le tecnologie di nuova generazione allineate alle loro preferenze digitali. Questi clienti sono alla ricerca di esperienze commerciali prive di difficoltà e rilevanti, tuttavia, in molti casi, i retailer non offrono ancora le funzionalità che i consumatori si aspetterebbero e desiderano. Ad esempio, il 68% dei consumatori ha maggiori probabilità di acquistare da un retailer che offre funzionalità di reso automatizzate rispetto a uno che non lo fa. Tuttavia, solo l'8% delle aziende offre questo servizio. Analogamente, il 65% dei consumatori desidera utilizzare coupon mobile, ma solo l'8% dei retailer li offre. I camerini intelligenti attirano il 53% degli shoppers, ma solo il 18% dei brand li propone. Il 48% dei consumatori farebbe acquisti presso un brand retail che offre l'opportunità di vedere i prodotti in un ambiente virtuale. Attualmente, il 15% dei retailer offre questa possibilità. Tra le aziende che capiscono che la tecnologia può aiutare a colmare questo gap e attirare gli shoppers, il 35% dei retailer vuole investire nei POS mobili nei prossimi 12 mesi, così come nelle app mobile per l'uso in-store. Inoltre, il 30% sta testando il Wi-Fi per i clienti, il 20% sta provando il self-checkout e il 17% consente ai clienti di pagare tramite il pagamento mobile. Nonostante questi sforzi, i retailer hanno ancora un enorme gap da colmare. “Pochissimi retailer offrono le tecnologie digitali di nuova generazione, come i resi automatizzati e i coupon mobile, che potrebbero influenzare in modo significativo le future decisioni di acquisto,” ha affermato Brian Brunk, BRP. “I retailer devono trasformare e chiudere rapidamente il divario digitale per rimanere pertinenti con i loro clienti.”