I millennials stanno affrontando la stagione natalizia con più vigore rispetto a tutti gli altri shopper. Secondo un'indagine condotta da PricewaterhouseCoopers, il 47 percento dei millennials dichiara di avere in programma di spendere di più quest'anno, rispetto a solo il 25 percento degli shopper con età superiore ai 35 anni. Sono inoltre in modo davvero spropositato, i principali fautori del passaggio in favore dello shopping online, che sta registrando forte crescita. Secondo Nielsen, il 21 percento dei millennials ha affermato che spenderà di più online rispetto a quanto fatto lo scorso Natale, questo paragonato a solo il 15 percento delle persone appartenenti agli altri gruppi demografici, Generation X e Baby Boomers. Inoltre un recente report emesso da Shullman Research Center ha riscontrato che i millennials — persone cioè di età compresa tra 18 e 33 anni — costituiranno il 57% di tutti i luxury shoppers in questa stagione natalizia.
Questo nonostante costituiscano solo un terzo della popolazione adulta statunitense. Secondo James Russo, senior vice presidente del global insights presso Nielsen, due fattori principali sono i responsabili di questo scenario. Innanzitutto il fatto che i consumatori più giovani hanno una tendenza storica ad essere più ottimisti. In secondo luogo, e forse è la ragione più significativa, man mano che l'età avanza, si sale la scala sociale e di si iniziano ad avere figli, si hanno più persone di cui occuparsi e per cui spendere. “Entrano in una fase diversa di vita. È un componente importante che va a influenzare lo shopping natalizio.”