I consumatori americani sono più aperti che mai a comprare e vendere abbigliamento di seconda mano: il mercato del 'resale' è cresciuto 21 volte più velocemente rispetto al mercato del retail fashion negli ultimi tre anni e si prevede che cresca da 24 miliardi di dollari a 51 miliardi di dollari nel i prossimi cinque anni, secondo il Resale Report annuale di ThredUp. Ciò significa che il mercato dell'usato sarà 1,5 volte più grande del fast fashion entro il 2028, quando si prevede che gli articoli usati rappresenteranno in media il 13% dei guardaroba delle persone. Oltre 56 milioni di donne americane hanno acquistato prodotti di seconda mano nel 2018, rispetto ai 44 milioni del 2017. Inoltre, il 56% delle donne di età superiore a 18 anni ha dichiarato di essere disposta a comprare articoli usati, rispetto al 45% di due anni fa. Il 72% di coloro che acquistano seconda mano, sta spostando la propria spesa da quelli che sono i retailer tradizionali, con una media di 8 articoli di abbigliamento nuovi sostituiti con articoli usati negli ultimi 12 mesi. Considerando che questi shoppers spendono in media 32,53 dollari USA per articolo, sono 260 dollari USA destinati al mercato dell'usato a persona ogni anno. “Il resale offre il divertimento di avere un guardaroba sempre nuovo, tipico del fast fashion, senza sensi di colpa o sprechi. Spingendo le preferenze dalla moda usa e getta verso vestiti di qualità superiore, il resale è un vantaggio per il nostro stile personale e per il pianeta,” ha dichiarato Elizabeth L. Cline, giornalista e autore di The Conscious Closet, come citato nel report di ThredUp.
