JD.com si sta preparando a fare il suo debutto negli States con un avamposto a Los Angeles, cercando di essere meglio del suo arci rivale Alibaba e andando a sfidare Amazon nel suo stesso territorio. La compagnia da 68 miliardi di dollari, che a dicembre annunciò che le vendite negli States sarebbero iniziare dalla seconda metà del 2018, ora sta cercando fondi per finanziare una location logistica per supportate un'espansione internazionale. JD è in fase finale di una trattative per la vendita del 15% del suo ramo logistico a Tencent Holdings Ltd e altri investitori. JD vuole scavalcare Alibaba che resta ancora molto legato alla Cina. “La posizione di JD è che una volta che decide di fare qualcosa non limita gli investimenti,” ha dichiarato il miliardario fondatore Richard Liu.
La compagnia vuole metà delle sue entrate dall'estero entro un decennio e "continueremo a investire fino a raggiungere il nostro obiettivo", ha aggiunto. JD sta valutando la più importante città della west coast statunitense per via della sua enorme diaspora cinese, e potrebbe appoggiarsi all'azionista Wal-Mart Stores Inc per il supporto logistico iniziale. Liu, che ha detto che di essere preoccupato per la crescente difficoltà di penetrare in un mercato americano protezionista, ha affermato che sta prendendo in considerazione diverse opzioni per un ingresso negli Stati Uniti, comprese le partnership con le compagnie locali. “Quest'anno arriveremo in tutti i Paesi del sud est asiatico. Il nostro futuro è di investire negli States e realizzare un centro di evasione così che si potranno effettuare consegne in giornata.” JD disse di voler iniziare le vendite online in Europa e negli Stati Uniti entro la seconda metà del 2018. La strategia di Liu è semplice: vendere prodotti cinesi di qualità ad un prezzo più basso dei suoi competitor. Vuole che metà delle sue entrate provengano dall'estero entro 10 anni, tendenzialmente distribuite equamente tra sud est asiatico, Asia, Stati Uniti ed Europa.