Mentre molti retailer stanno chiudendo negozi, alcuni ne stanno per contro aprendo molto rapidamente. In particolare tra questi ultimi spicca Dollar General, che ne aggiungerà qualcosa come 900 quest'anno. La stra grande maggioranza dei retailer che si apprestano ad ampliare la loro base negozi sono discounter, tra cui appunto Dollar General, ma anche Dollar Tree, Family Dollar, Aldi, Lidl, Five Below, e Hobby Lobby. Queste compagnie e altre insieme arriveranno quest'anno ad aprire più di 2,100 nuovi punti vendita, secondo un'analisi condotta da Business Insider. Nello specifico Dollare General, oltre ad avere in programma 900 nuovi store, ha anche intenzione di ristrutturare 1,000 sue location e trasferire 100 negozi. Il suo discounter competitor Dollar Tree, proprietario di Family Dollar, prevede di aprire “centinaia” di sedi di ogni sua catena quest'anno, come affermato da un portavoce della compagnia, che non ha fornito dettagli in più.
Il discounter grocer Aldi, che possiede 1,750 store in 35 Stati, ha in programma di aggiungere altre 180 sedi quest'anno dal momento che sta lavorando per raggiungere il suo obiettivo di 2,500 negozi entro il 2022. Il principale competitor di Aldi, Lidl, che ha debuttato negli States lo scorso anno e al momento possiede 48 location sulla East Coast, ha intenzione di inaugurare altri 52 negozi entro giugno. Costco aprirà almeno tre nuovi spazi e Walmart fino a 25 nuove location che comprenderanno un mix di Neighborhood Market e Supercenters. Per contro, la catena di Walmart Sam's Club, chiuderà 63 store. Oltre a Sam's Club, molti retailer mall-based tra cui Sears, Kmart, Macy's, Rue21, Gymboree, e altri hanno in programma di eliminare centinaia di sedi. Gli shopper statunitensi hanno iniziato a gravitare attorno ai discount store in questo periodo di recessione, e la maggior parte non è più tornata a fare shopping nei negozi full-price. Questo cambiamento ha coinciso con un cambiamento sismico nel modo in cui gli americani spendono i loro soldi. Gli Shopper ora dedicano una parte minore dei propri portafogli agli abiti e agli accessori e invece spendono di più per articoli di grandi dimensioni come automobili e viaggi, oltre a cibo, tecnologia e assistenza sanitaria. Le persone stanno anche comprando di più online, e nel contempo le visite nei mall sono calate drasticamente. Tutti questi cambiamenti hanno devastato i department store full-price come Macy's, JCPenney, e Sears, che negli ultimi anni hanno dovuto chiudere centinaia di sedi.