Facebook ritiene che i video siano il futuro. Non proprio tuttii video, quelli immersivi a 360 gradi che si avvicinano alla realtà virtuale. Di certo creare video di questo tipo richiede una razza molto diversa di telecamere. Pertanto, un team di ingegneri di Facebook, guidati da un guru delle telecamere, Brian Cabral, punta a creare un mercato molto più ampio per questi dispositivi un po particolari e stravaganti. Cabral ed il suo team hanno presentato i disegni per due nuove telecamere progettate per catturare video sferici con estrema fedeltà. Uno di questi dispositivi a forma di orbolo cattura il video attraverso 24 lenti individuali. L'altro, più semplice e più economico da realizzare, lo fa con 6 lenti.
Ed entrambi riescono a muoversi avanti, indietro, su e giù, a destra e a sinistra e in 3 altri assi perpendicolari. Questo significa che possono catturare un'immagine più completa e più realistica rispetto alla maggior parte delle telecamere sul mercato, secondo Johannes Saam, a senior creative developer presso Framestore, una casa di effetti cinematografici che ha testato le precedenti versioni di questi device. Il primissimo obiettivo di Facebook è di fornire ai film makers professionisti gli strumenti necessari per questo tipo di video a 360 gradi. Ma Cabral e Facebook stanno guardando ben oltre: l'idea è far finire questi video su Facebook. “L'idea è di avvicinare le persone attraverso storie ricche e immersive che possano condividere con famiglie e amici,” ha dichiarato Cabral, facendo riferimento alla mission di Facebook di 'connettere il mondo'. Facebook rivelò la sua prima fotocamera 360 gradi un anno fa, ed ha avviato il suo progetto iniziale a luglio condividendo disegni e software con il mondo intero. La speranza era che altri si sarebbero incuriositi e avrebbero provato a simulare, come hanno fatto ad esempio RevergeVR ed ImagineVision. Ora lanciando questi due nuovi design, Facebook punta ad espandere il mercato ancora di più. Adesso però la compagnia non renderà tutto pubblico, ma lo darà in licenza direttamente ai produttori delle telecamete che poi venderanno le versioni commerciali di questi device.