La U.S. consumer spending rallenterà nella seconda metà del 2012 in quanto i consumatori stanno tagliano gli acquisti in seguito ad una debole ripresa economica, ad uno stock market volatile e alla forte incertezza sulle elezioni presidenziali, come dichiarato da Citigroup. Questo ha reso difficile da gestire lo shopping back-to-school molto importante per i retailer. Infatti in una indagine commissionata da Citigroup, 81 percento degli intervistati ha affermato di aver programmato di spendere meno in questa seconda metà di anno rispetto allo scorso anno. E circa i due terzi si aspetta che la situazione economica peggiori ulteriormente e non migliori di certo. Citigroup aveva già segnalato un calo ad aprile, le vendite poi sono rimaste molto soft a maggio e giugno e ora gli shopper benestant, che costituiscono il 50 percento della spesa totale e posseggono il 90 percento dei titoli di capitale statunitensi, sono a rischio di cutting back per un aumento della volatilità nel mercato azionario. Numerosi retailer e compagnie hanno già riportato un calo come di recente Hhgregg che ha tagliato le sue previsioni di profitti annuali del 17 percento.