Anche una delle strade più famose dello shopping mondiale, la Fifth Ave a Manhattan, ha risentito del calo del turismo internazionale e dell'ascesa dell'e-commerce. Un esempio eclatante è la chiusura del flagship Polo Ralph Lauren. Tuttavia Tom Cusick, presidente di Fifth Avenue Business Improvement District, ha dichiarato che non è il caso di drammatizzare. Barbara Denham, senior economist della società di consulenza e analisi Reis, ha affermato: “Il 'modello Quinta strada' ha funzionato per un po' di tempo, ma si è incrinato a causa dei prezzi troppo alti degli affitti.” Infatti negli ultimi anni non sono stati pochi i negozi che hanno chiuso o sono stati trasferiti, soprattutto nella upper Fifth Ave, basti pensare a Kenneth Cole, Juicy Couture ed H&M. Secondo uno studio condotto da Cushman & Wakefield, nel tratto dalla 49esima alla 60esima Strada la percentuale di location sfitte è passata in cinque anni dal 6,1% al 15,9%, parallelamente all'incremento del costo degli affitti, passati da 2.283 a metro quadrato del 2012 a più di 2900 a fine 2016. In più si è andato ad aggiungere il calo del turismo internazionale per via dei cambi valutari poco favorevoli e della politica di Donald Trump la cui Trump Tower sulla Fifth avenue con forze dell'ordine e barriere di protezione, non concilia di certo lo shopping.