Quando si tratta di fare la spesa – come con la maggior parte delle attività quotidiane – siamo creature abitudinarie. Settimana dopo settimana scegliamo sempre gli stessi articoli, gli stessi brand e gli stessi sapori. Una recente indagine condotta da Catalina, compagnia di digital marketing di San Pietroburgo che lavora con negozi di alimentari e altri retailer, conferma che la maggior parte di noi è davvero così noiosa e monotona. Questo studio ha riscontrato che i consumatori nell'arco di un anno acquistano meno dell'1 percento di tutti i prodotti dei negozi di alimentari. Le persone ignorano il 99.3 percento di quello che c'è sugli scaffali e, in media, comprano solo 260 diversi prodotti in un anno. Invece di noiosi, Catalina ci definisce 'selettivi'. “Quando andiamo in un grocery store, abbiamo come obiettivo quello di entrare e uscire nel minor tempo possibile,” ha dichiarato John Caron, vice presidente del marketing per Catalina. “Abbiamo il paraocchi. La maggior parte della gente entra per prendere ciò che vuole e se ne va.” In un epoca in cui i consumatori chiedono più scelte come mai prima, la ricerca di Catalina sostiene l'idea che i supermercati debbano creare la propria shopping experience personalizzata e connettersi con i clienti su basi individuali. I metodi tradizionali 'one-size-fits-all' non sono più sufficienti. Per raggiungere lo shopper selettivo, Catalina sta promuovendo la sua nuova app mobile che invia coupon agli smartphone dei clienti in base ai loro precedenti acquisti e alla loro ubicazione nello store, come tracciato tramite Wi-Fi. Se si comprano molti prodotti per animali, si può ricevere un coupon per Purina. Se si cammina nel reparto cereali, si può ricevere un coupon per un nuovo gusto di Mini-Wheats. L'app, che i clienti aprono quando entrano in uno store aderente, permette anche il checkout mobile. I consumatori possono scannerizzare il codice a barra di ogni prodotto e aggiungerlo al carrello. Per evitare la classica coda alla cassa, concludono l'acquisto al chiosco mobile.