Un recente report emesso da RBC Capital Markets ha riscontrato che, anche se le grandi catene continuano ad incrementare il numero di store che hanno intenzione di aprire nei prossimi 12 24 mesi, l'industria retail è un po in difficoltà. Lo studio, “National Retailer Demand Monthly” ha infatti riportato che i retailer presenti nel databanse di RBC hanno incrementato i loro progetti di store opening per il prossimo anno dello 0.6%. Su una base di due anni l'aumento delle aperture pianificate è dello 0.4 percento. Nel contempo vi sono stati due importanti annunci di fallimento: Anna’s Linens e A&P. Tra le catene retail che hanno intenzione di aprire il maggior numero di store per i prossimi 24 mesi vi sono non solo i soliti brand che ci si può facilmente aspettare, come gli operatori di fast food e i dollar store, ma anche aziende di cosmesi come Sephora e Merle Norman Cosmetics così come la catena di arredamento Aaron’s. Nel complesso, i settori che sembrano essere in modalità espansione comprendono gli artigiani, gli specialty apparel sellers e i saloni/spa. Per contro i negozi di giovattoli e le catene di librerie sono tra i settori che riducono il numero di store opening previsti.