Spostati Starbucks — Dunkin’ Donuts sta arrivando. Dunkin Brands Group ha dichiarato di avere in programma di aggiungere qualcosa come 1,000 nuove location Dunkin’ Donuts negli States entro la fine del 2020, più del 90% dei quali in aree al di guori del suo mercato core del Nord Est. Per il 2018 la compagnia prevede che i franchisee Dunkin’ Donuts apriranno più di 275 nuove sedi negli Stati Uniti. La catena ha anche riconfermato il suo obiettivo di arrivare ad avere più di 18,000 ristoranti Dunkin’ Donuts nel Paese. Dalla sua offerta pubblica iniziale nel luglio 2011, le vendite di tutto il sistema di Dunkin 'Brands sono cresciute di oltre il 40% e i punti di distribuzione globali totali sono cresciuti di oltre 4.100 unità. “Siamo orgogliosi di questi risultati, ma ci rendiamo anche conto che se vogliamo competere ancora più efficacemente nel segmento del caffè e della prima colazione, dobbiamo fare ulteriori progressi per l'esecuzione del nostro piano pluriennale per la crescita, progettato per trasformare Dunkin' Donuts negli Stati Uniti nel brand più amato per le bevande,” ha dichiarato il presidente e CEO, Nigel Travis. La compagnia ha anche affermato di essere in fase di test in numerosi mercati di una piattaforma di catering digitale di nuova realizzazione. Sta anche continuando a provare ed espandere le opzioni di delivery in collaborazione con parti terze con l'obiettivo di creare una piattaforma combinata catering/delivery nel 2019. La catena sta anche aprendo corsie per il drive-thru, e prevede che più del 75% dei nuovi ristoranti in programma avranno un drive-thru. Questo perchè in media un ristorante con drive-thru realizza circa il 40% di vendite in più di una location senza, come dichiarato dalla compagnia.