Apple, come ha rivelato in anteprima il sito di Wired, avrebbe brevettato un sistema per trasformare gli schermi tradizionali dei device elettronici di piccolo formato in componenti flessibili. Il brevetto in questione riguarda più precisamente una tecnica basata su un processo a caldo per piegare il vetro e modellarlo sopra una sorta di stampo, cambiando di conseguenza la forma del terminale che potrebbe essere un iPhone o un iPad mini. Anche se per ora non si sa se questa tecnologia troverà prima o poi uno sbocco commerciale, quella degli smartphone con schermo flessibile è una delle tendenze hi-tech più attese per il 2013. Impegnata su questo fronte c'è anche Samsung che potrebbe presentare il suo primo prototipo di cellulare con display curvo da 5,5 pollici al Consumer Electronics Show di Las Vegas, ma anche Nokia è data al lavoro nei propri laboratori su un progetto di "flexible phone".