Soltanto nell'anno appena concluso gli utenti Apple hanno effettuato quasi venti miliardi di download per arricchire gli schermi touch, dove le icone sono il punto di partenza per arrivare a social network, posta elettronica, giochi, strumenti per ufficio, mappe, ecommerce. Sono 775mila le applicazioni software accessibili negli scaffali digitali dell'App Store. È in vantaggio sul negozio Google Play arrivato a 700mila apps alla fine di ottobre. Inizia nel 2008 la scommessa dell'allora amministratore delegato Steve Jobs e del suo team: già l'anno successivo i download raggiungono un miliardo tra lo stupore di chi non aveva intuito il cambiamento profondo in atto negli smartphone. Nel 2011 sono 10 miliardi le apps scaricate e nel giugno di un anno fa tagliano il traguardo di 30 miliardi durante una corsa in accelerazione. Per alcune startup le apps sono state una miniera e il passaparola sui social network ha contribuito a far scalare le classifiche per ottenere visibilità. Quello dell'App Store è un vasto pubblico: gli account attivi sono più di 500 milioni.