La società di fashion e profumeria Puig, con sede a Barcellona, ha chiuso un accordo con Charlotte Tilbury in un accordo che ha valutato l'azienda fino a un miliardo di sterline. L'imprenditrice di makeup and skincare con sede nel Regno Unito possedeva personalmente tra la metà e il 75% del suo omonimo impero beauty prima di firmare l'accordo con Puig, che secondo i report del Guardian “probabilmente le avrebbe consegnato un pagamento in contanti del valore di decine di milioni di sterline”. Mentre la Tilbury continuerà a possedere una “partecipazione significativa” nella società e figurerà da presidente e creative officer, non sarà più il suo principale azionista. Nell'accordo, la Tilbury ha dichiarato: “Ho sempre avuto il coraggio di sognare e creare magia attraverso il beauty. Sono orgoglioso di unire le nostre forze con Puig in una partnership strategica che ci aiuterà a raggiungere le nostre illimitate ambizioni. Abbiamo raggiunto un punto cruciale nella nostra crescita dal lancio sette anni fa e non vediamo l'ora di sbloccare nuove opportunità con Puig, che è il partner perfetto mentre costruiamo un brand iconico per durare.” Si ritiene che Puig, che possiede marchi come Paco Rabanne, Jean Paul Gaultier e Nina Ricci, abbia respinto le offerte rivali per Tilbury di aziende del calibro del gigante di FMCG, Unilever e di grandi beauty corporations come L’Oréal e Shiseido, con sede in Giappone. Questa mossa segue il trend delle grandi aziende che acquisiscono brand di health & beauty posseduti, guidati e gestiti da imprenditori singoli, tra cui il luxury conglomerate parigino LVMH che ha acquisito Fenty Beauty di Rihanna nel 2017 e l'acquisizione da 600 milioni di dollari da parte di Coty del brand di cosmesi Kylie Jenner l'anno scorso.