Dopo un anno turbolento per il retail, l'ultimo Holiday Retail Report di Shopify porta buone notizie per le aziende del Regno Unito. Il Regno Unito è l'unico mercato internazionale in cui si prevede che i consumatori aumenteranno significativamente la loro spesa durante il Black Friday e il Cyber Monday 2024. Il report rivela un aumento previsto del 21 percento della spesa media per shopper, passando da 131,67 sterline dell'anno scorso a 159,22 sterline. Tuttavia, la ricerca, basata su un sondaggio di 18.000 consumatori in nove Paesi, avverte che questa impennata di spesa sarà tutt'altro che stravagante. Con l'83 percento degli shopper del Regno Unito che confronta i prezzi e il 65 percento che pianifica di acquistare durante i saldi, lo shopping value-conscious rimane fondamentale. Deann Evans, Managing Director, EMEA di Shopify, ha sottolineato l'importanza di questo momento per i retailers, affermando: “Dopo un anno difficile, i nostri risultati offrono un barlume di speranza. I brand hanno ora l'opportunità di chiudere l'anno in bellezza sfruttando il sentiment dei consumatori, in particolare tra i più giovani, 25-34 anni, che sono destinati a guidare questa maggiore spesa.”
- Gli sconti guidano le vendite, ma la spedizione gratuita è importante. Mentre gli sconti rimangono un fattore chiave per il 50 percento degli acquirenti, la spedizione gratuita e i resi sono diventati sempre più importanti, con il 42 percento che li cita come cruciali per la fedeltà al brand. Costi di spedizione, mancanza di sconti e tempi di consegna lenti sono tra i principali motivi per cui i consumatori abbandonano gli acquisti, sottolineando la necessità per i retailer di offrire esperienze di acquisto fluide e convenienti.
- Aumenta lo shopping sui social media, ma Facebook cala. I giovani shopper stanno abbracciando il social commerce, con il 59 percento dei 18-24enni che acquista tramite Instagram e il 62 percento tramite TikTok. Tuttavia, l'attrattiva di Facebook continua a calare, con solo il 23 percento dei giovani acquirenti propensi ad acquistare tramite la piattaforma, in calo rispetto al 25 percento dell'anno scorso. La ricerca suggerisce anche una crescente preferenza per i brand indipendenti, con il 21 percento dei consumatori che cerca esperienze di acquisto più personalizzate. Evans ha sottolineato la necessità per i retailer di bilanciare la competitività dei prezzi con un'esperienza senza attriti, soprattutto perché la fedeltà al brand raggiunge il picco tra gli acquirenti di età compresa tra 25 e 44 anni.
- Lo shopping in store torna in auge. L'approccio ibrido allo shopping sta prosperando, con il 44 percento dei consumatori del Regno Unito che pianifica di dividere gli acquisti tra canali online e in store. In particolare, il 61 percento degli acquirenti effettua ricerche online prima di effettuare acquisti in store, mentre una parte significativa prevede di fare la maggior parte dei propri acquisti online. Questa tendenza evidenzia l'importanza per i retailer di mantenere una presenza coerente e integrata su piattaforme sia fisiche che digitali. Guardando al futuro, Evans ha esortato le aziende a rimanere agili: “I retailer devono incontrare i consumatori ovunque si trovino, online o in store, per massimizzare il potenziale della stagione delle feste.”
