Morrisons ha stretto un'improbabile partnership con Next per lanciare una gamma di 'punti' dedicati al click & collect delivery e ai resi nei suoi store. Questi 'pods', che sono ora in fase di sperimentazione in due negozi Morrisons, consentiranno agli shoppers di ritirare e restituire gli acquisti online dal fashion retailer senza contatto. Secondo Morrisons, l'iniziativa è progettata per facilitare gli acquirenti nelle aree senza un punto vendita Next fisico nelle vicinanze, ed è attualmente in fase di sperimentazione a Leominister, Hereforshire e Canvey Island, Essex. “Per me dimostra che Next sta cercando soluzioni per risolvere questo problema. Soprattutto i resi sono ancora la problematica dell'online fashion”, ha commentato Richard Hammond, amministratore delegato della retail tech startup Uncrowd. “Presumo anche che collaborare con grocers come questo abbia un forte impatto sulle persone, per la capacità di persuadere alcune di loro che questo è il modo per ritirare e fare i resi per il fashion.” Il risultato è che i negozi di alimentari e i fashion retailers investono molto nell'espansione dell'accesso dei loro clienti a opzioni di consegna comode e senza contatto. Morrisons ha lanciato quest'anno importanti iniziative sia con Amazon che con Deliveroo, nel tentativo di aumentare rapidamente la portata del suo servizio di consegna online in risposta al boom dell'online shopping di quest'anno. Fashion retailers come Next, che hanno chiuso i loro negozi per gran parte dell'anno, si sono rivolti a iniziative come questa per aumentare la loro esposizione a ciò che rimane del traffico retail. A luglio Missguided ha collaborato con InPost, una società che offre servizi di click & collect delivery e armadietti per i resi molto simili a quelli sperimentati da Morrisons. InPost, che ora vanta più di 1 milione di armadietti self-service in tutto il mondo, ha armadietti installati presso Lidl, Holland & Barrett e JD Sports.