“Olio unisce la mobile technology con la sharing economy per ridurre i rifiuti alimentari in modo conveniente per i suoi users,” ha dichiarato la co-fondatrice Tessa Cook. Disponibile in tutta Londra, la start-up ha dichiarato che la app è disponibile sia per retailer che per singoli individui, e ha aggiunto che vi sono progetti di espansione nel Regno Unito e nel mondo nel 2016. Le aree con elevato numero di download di app, come Bristol e Brighton saranno le prime in cui espanderà, ha affermato Olio, per poi puntare a Stati Uniti ed Europa. La app permette agli utenti di caricare foto degli articoli alimentari disponibili con una descrizione e un momento di ritiro prestabilito. Aggiungere il prezzo è opzionale e coloro che sono interessati ai prodotti, possono avere maggiori info via messaggio privato. L'obiettivo è quello di ridurre i rifiuti alimentari facendo in modo che i retailer o i singoli individui, possano vendere ciò che hanno a disposizione. Cook ha dichiarato che Olio ha “ricevuto forte interesse” da alcuni dei quattro grocer britannici e ha intenzione di aprirsi alla partnership con catene di supermercati. “Saremmo lieti di accogliere l'opportunità di lavorare con alcuni dei più grandi e importanti supermercati che sono veramente molto impegnati sul fronte della riduzione degli scarti e degli sprechi alimentari.”