L'azienda britannica di beauty The Body Shop ha rivelato il suo concept store recentemente rinnovato a Westfield, Stratford, focalizzato in particolare sulla sua eredità di attivista. Il negozio è progettato per incoraggiare i residenti locali ad esplorare i prodotti, condividere idee e scoprire come parlare per contrastare le ingiustizie, ha affermato il brand in un comunicato. Riprogettato con il concept di ‘Workshop’, la location prende spunto da un laboratorio artigianale e si completa con un'area ‘Activism’ e una ‘Refill Station’ ​​del prodotto. Il suo hub Activism mira ad aiutare i clienti ad essere coinvolti con The Body Shop e la campagna congiunta del British Youth Council per ‘Votes at 16’, che evidenzia l'ingiustizia nel sistema elettorale del Regno Unito e chiede ai giovani di ricevere pieni diritti di voto entro il 2024. Inoltre, la sua Refill Station fa parte di una crescente iniziativa del retailer per rendere usuale e tradizionale il riempimento delle bottiglie di prodotto vuote. Attualmente, 170 dei suoi store nel Regno Unito offrono questa caratteristica ‘circolare’, mentre altre 105 stations dovrebbero aprire entro la fine del 2022. Presso le location, i clienti possono acquistare una bottiglia di alluminio ricaricabile e riempirla con una selezione di prodotti del brand. L'apertura segna il 37° Workshop Store di The Body Shop nel Regno Unito, con l'azienda che cerca di continuare ad espandere la propria rete con altri 20 sedi che apriranno nel 2023. In un comunicato, Maddie Smith, amministratore delegato del Regno Unito e dell'Irlanda, ha affermato che il lancio del workshop concept fa parte di una “mission molto pratica” per cambiare il comportamento dei consumatori. Smith ha continuato: “Vogliamo riunire le persone per rendersi conto che sono in grado di apportare piccoli cambiamenti che potrebbero avvantaggiare le nostre comunità e il pianeta. Nel nostro nuovo store di Stratford, vogliamo che le persone parlino, si ispirino e si attivino. Vogliamo che i nostri clienti si divertano a giocare con i nostri prodotti, ma conversino anche sui problemi che li riguardano, aiutandoci a promuovere l'uguaglianza.”