Oltre un milione di pasti sono stati consegnati alle banche alimentari di Londra grazie ad una partnership tra Uber Eats e City Harvest, mentre un nuovo strumento online aiuta a garantire che le banche alimentari ricevano le donazioni di cui hanno bisogno. Dal 2020, la società di food delivery ha finanziato uno speciale furgone per le consegne City Harvest che rifornisce banche alimentari ed enti di beneficenza in tutta la capitale. Il furgone ha superato il traguardo del ‘milionesimo pasto’ all'inizio di questo mese e ha salvato oltre 420 tonnellate di cibo, equivalenti a 2.000 pasti ogni giorno. Uber Eats si è impegnata a continuare a finanziare il furgone City Harvest almeno fino a settembre 2023 e ora punta a raggiungere il traguardo dei due milioni di pasti. Uber Eats ha anche collaborato con LAB Group per creare il Food Bank Connector, un nuovo strumento online per aiutare chiunque nel Regno Unito ad individuare rapidamente il banco alimentare locale più vicino e illustra come effettuare donazioni. La piattaforma e l'app online, lanciata alla fine dell'anno scorso a fronte dell'elevata domanda prevista per l'inverno, fornisce anche aggiornamenti in tempo reale per mostrare agli utenti quali articoli sono necessari con maggiore urgenza, contribuendo a garantire che le donazioni vengano portate dove sono necessarie. Consente inoltre a coloro che lavorano nei banchi alimentari di richiedere donazioni al pubblico, condividere articoli con altri banchi alimentari e inviare avvisi quando hanno scorte in eccesso. Matthew Price, direttore generale di Uber Eats, ha dichiarato: “Affrontando lo spreco alimentare possiamo sostenere l'ambiente e migliorare l'accesso al cibo per i più vulnerabili. Ho visto in prima persona l'incredibile lavoro svolto da City Harvest per combattere la fame in tutta la capitale e sono orgoglioso del ruolo che stiamo giocando insieme nel fornire supporto che cambia la vita in tutta Londra.” L'organizzazione benefica londinese City Harvest fornisce cibo gratuitamente a oltre 340 enti di beneficenza londinesi, prendendo cibo da un'ampia gamma di donatori che altrimenti andrebbero in discarica.