Amazon ha notevolmente aumentato la sua influenza sul mercato alimentare del Regno Unito poiché Co-op diventa il terzo grande supermercato a vendere i suoi prodotti tramite il suo sito web. Co-op, ora il sesto più importante grocer del Regno Unito, si unisce a Booths e Morrisons nel proporre la sua intera gamma di prodotti su Amazon con l'obiettivo di aumentare notevolmente le sue operazioni online. Il grocer ha affermato che prevede di raddoppiare le vendite online da 70 milioni a 200 milioni di sterline, grazie alla “ricerca, alla tecnologia leader e all'approccio innovativo” di Amazon. Inizialmente i clienti Amazon a Glasgow e nelle aree circostanti avranno accesso ai prodotti di Co-op, ma la partnership verrà implementata in tutto il Regno Unito entro la fine dell'anno. Gli abbonati Prime avranno accesso a slot di consegna nello stesso giorno o in due ore gratuitamente su tutti gli ordini superiori a 40 sterline, con un addebito di 3,99 sterline per qualsiasi ordine inferiore a tale valore. Co-op ha anche affermato che prevede di raddoppiare il numero di robot di consegna autonomi operanti nel Regno Unito entro la fine dell'anno, espandendosi da Milton Keynes e Northampton per la prima volta da quando ha lanciato una partnership con Starship Technologies in 2018. Questa notizia arriva mentre Amazon continua ad aumentare la sua influenza sul settore alimentare del Regno Unito, a seguito di un rapido lancio di cinque negozi Fresh fisici in tutta Londra quest’anno. Di recente Amazon ha anche lanciato la sua prima partnership con Deliveroo da quando ha effettuato un importante investimento nell'azienda nel 2019, offrendo ai membri Prime un abbonamento di un anno a Deliveroo Plus. L'analista retail di Shore Capital, Clive Black, ha dichiarato: “Non pensiamo che Amazon si stia impegnando in tutto questo perché vuole essere un player marginale nel settore grocery del Regno Unito. Ci aspettiamo che Amazon sia l'ingranaggio chiave del cambiamento organizzativo del settore nei prossimi 5-10 anni. E saremmo molto sorpresi se non acquisisse una grande catena di supermercati britannica.” Andy Brian, partner dello studio legale specializzato in retail Gordons, ha aggiunto: “Di recente c'è stata una discreta attenzione sui negozi frictionless come la prossima grande novità per il retail, ma questo è davvero il futuro. Chi può far arrivare i prodotti ordinati su dispositivi mobili ai clienti con successo e profitto nel più breve tempo possibile, in modo che non debbano nemmeno preoccuparsi dei negozi. La domanda per questo tipo di servizio veloce e senza problemi aumenterà solo in linea con la capacità dei consumatori di ordinare prodotti facilmente, con un clic, direttamente dai social media o tramite codici QR. Partner di consegna affermati come Amazon, Deliveroo e Uber faciliteranno questo in una certa misura, e insieme a queste partnership alcuni grocer hanno già iniziato a sviluppare delivery devices in-house e on-demand. Ma vedremo anche l'ascesa di altri partner di terze parti come Weezy, Dija e Getir”.