Louis Vuitton ha fatto la sua incursione nella scena dei lounge aeroportuali con l'apertura della sua prima lounge brandizzata nell'aeroporto di Doha con Qatar Airways e lo chef Michelin Yannick Alléno. La mossa dimostra l'impegno di Louis Vuitton nell'espandere la sua offerta di lusso in nuovi ambienti. Distinguendosi dalle tradizionali lounge di business class o di prima classe, Louis Vuitton ha elevato l'esperienza della lounge, incorporando raffinatezza, emozione ed esclusività nei suoi spazi accuratamente curati. Oltre a fungere semplicemente da area di attesa, la lounge offre un'esperienza personalizzata del brand che si integra perfettamente con la gamma di servizi e prodotti del marchio. Avere uno chef stellato Michelin e una vasta gamma di servizi espande ulteriormente il brand nell'ospitalità di alto livello. L'azienda di proprietà di LVMH si unisce a Dior, che ha recentemente aperto una spa nello stesso aeroporto. Con i suoi banchetti strutturati e il pavimento a mosaico, Louis Vuitton mira ad elevare l'esperienza complessiva per i suoi clienti. Sia che i clienti stiano esplorando il regno della moda, dell'arte e degli oggetti all'interno dei negozi del brand o che stiano aspettando la loro partenza in un aeroporto, non c'è dubbio che i luxury brands si rivolgono ai consumatori ovunque si trovino. Mentre Louis Vuitton si avventura nel mercato delle lounge aeroportuali di fascia alta, anche l'aeroporto di Doha sta alzando il livello del lusso, ospitando una Fendi Boutique con il primo Fendi Café in un aeroporto e il primo Ralph's Coffee Shop in un aeroporto.