India si piazza al primo posto della lista dei 30 Paesi in maggior sviluppo per investimento retail, facendo passare la Cina, prima per molti anni, al secondo posto. Il report emesso da A.T. Kearney, Global Retail Development Index, cita la forte crescita e la classe media sempre più forte, unite ad un ambiente governativo favotevole come principali caratteristiche dell'India. Inoltre nota che il settore retail indiano è aumentato ad un tasso annuo del 20%. Le vendite totali hanno superato il trilione di dollari lo scorso anno e si prevede che il settore raddoppi di dimensioni entro il 2020. La Cina si piazza al secondo posto: nonostante la crescita economica rallentata, le dimensioni del mercato e l'evoluzione continua del retail comunque rendono la Cina uno dei mercati più attraenti per investimenti retail. Anche se la crescita a livello macroeconomico è calata al 6.7% nel 2016, il retail si è distinto con un più 10.4%. Questo trend continuerà, con un aumento di vendite retail che andrà a contribuire di oltre il 70% della crescita economica complessiva del Paese.
Lo studio annuale, ora alla sua 16esima edizione, ha riscontrato che i retailer globali stanno affrontando molta incertezza tra un ambiente geopolitico mutevole e sentimenti nazionalisti espressi da Brexit e America First. Di fronte ad un intensificarsi della competizione da parte dei retailer locali e regionali, che sono sempre più sofisticati, e agli avanzamenti nella tecnologia retail e nell'ecommerce, i retailer hanno dovuto fermarsi e ripensare alle loro strategie. Come diretta conseguenza lo scorso anno si sono visti pochi retailer entrare in nuovi mercati o espandersi, così come per contro molti retailer esaminare il proprio network per ridurre il numero di sedi o uscire da alcuni mercati. “Il report del 2017 è interamente centrato sulla scena geopolitica e come questa va a influenzare il business,” ha dichiarato Hana Ben-Shabat, partner presso A.T. Kearney e co-autore dello studio. “I retailer ci pensano due volte prima di entrare o espandersi in un luogo dove c'è incertezza sulle azioni future del governo o alto rischio politico.” Tra gli altri dati emersi vi sono: - in termini di dimensioni e momentum, l'Asia è la forza trainante del retail globale e dell'espansione di prodotti alimentari e bevande di marca, prodotti per la cura personale, abbigliamento, moda e lusso – il Nord Africa sta facendo un ritorno, mentre la regione del Gulf Cooperation Council, in particolare gli Emirati Arai Uniti e l'Arabia Saudita, stanno sviluppando nuove idee per crescere – la Russia e altri Paesi nel Commonwealth of Independent States stanno ancora combattendo con una crescita lenta.