Le vendite di smartphone hanno superato l'anno passato, per la prima volta in assoluto, quelle dei cellulari "basici", come affermato da Gartner nel suo rapporto di fine anno, secondo cui gli smartphone, nel quarto trimestre del 2013 e l'intero anno solare, hanno inciso rispettivamente per il 57,6% e per il 53,6% sulla domanda totale di telefoni mobili, cresciuta del 3,5%. Questi dati confermano la popolarità degli smartphone. I mercati che hanno contributo a trainare più di altri il successo degli smartphone sono, secondo Gartner, America Latina con una crescita del 96%, Medio Oriente e Africa, Asia Pacifico ed Europa orientale che hanno registrato indici di crescita particolarmente importanti e mediamente sopra il 50%. Per contro i mercati maturi segnano il passo a causa della saturazione degli stessi e per via di cicli di sostituzione dei vecchi apparecchi che si sono allungati, anche in relazione alla mancanza di vere e proprie innovazioni nei modelli di fascia alta lanciati negli ultimi dodici mesi. Gartner per il 2014 prevede un numero crescente di vendor impegnati a riallineare i rispettivi cataloghi per concentrarsi sul segmento degli smartphone a basso costo, al cospetto di un previsto rallentamento delle vendite degli smart device di fascia alta. Due tendenze che avranno come effetto diretto la diminuzione del prezzo medio di vendita e il conseguente rallentamento della crescita dei ricavi per ogni singolo produttore.