Il settore dei personal computer continua a vivere una fase difficile e la conferma arriva dai dati di Idc, secondo cui il consuntivo su scala mondiale del quarto trimestre 2012 si è chiuso con un calo del 6,4% rispetto all'anno precedente.
Poco meno di 90 i milioni di pc venduti da ottobre a dicembre sono stati venduti meno di 90 milioni di pc, un dato così negativo non si registrava da cinque anni. Nel complesso in tutto il 2012 le unità spedite sul mercato sono calate del 3,2% rispetto al 2011.
É fallito il primo tentativo dei vendor di rinfrescare l'immagine del tradizionale pc - e dei portatili in particolare - per renderlo agli occhi dei consumatori un prodotto più appetibile dei tablet. Nel 2013, per contro, l'esperienza d'uso e le prestazioni degli ultrabook e dei modelli ibridi di nuova generazione dovrebbero invertire la tendenza e riportare la domanda a crescere. Anche se non mancano preoccupazioni circa un possibile declino delle vendite su scala globale anche nel corso dell'anno appena iniziato. E questo perchè una parte sostanziosa dei nuovi acquisti si indirizzerà ancora verso categorie di dispositivi diverse e in alcuni casi più economiche da quella in cui rientrano i tradizionali desktop e notebook.