Nella classifica generale BrandZ, redatta dal colosso delle pubbliche relazioni Wpp e da Millward Brown sui primi 100 brand al mondo in termini di valore, per trovare il primo nome della moda, Nike, bisogna aspettare il 29esimo posto. L'analisi non si basa esclusivamente sui dati finanziari, né sul numero di prodotti venduti, ma sull’impatto che un brand ha sui consumatori e sul mercato. Quella del 2015 è la decima edizione della classifica e, dal 2006, la forza dei brand è cresciuta del 126%. Nonostante la crisi economica, i brand hanno continuato ad acquisire valore. Al primo posto c'è Apple, che ruba lo scettro a Google.Apple in un anno è cresciuto del 67%. Gran parte del successo è dovuto all'iPhone 6, che è riuscito a conquistare Paesi come la Cina. Il brand Apple è anche quello cresciuto di più nella classifica: negli ultimi dieci anni ha segnato +1.446%. E il distacco con il secondo posto è netto. Medaglia d’argento a Google. Nonostante il marchio del motore di ricerca sia cresciuto del 9% rispetto al 2014, il suo valore è molto inferiore rispetto a quello di Apple. Non stupisce che a guidare la classifica siano i player tecnologici, aumentati in un anno del 24%. Al terzo posto un altro protagonista del settore tech, Microsoft, che guadagna una posizione rispetto al 2014. New entry della classifica è il colosso dell'e-commerce cinese Alibaba. Si posiziona al 13esimo posto. Al 29esimo posto della lista si trova il primo brand della moda: Nike. Guadagna sei posizioni rispetto al 2014. 32esimo in classifica il primo nome del lusso, Louis Vuitton.