Come sarà il futuro del mobile shopping è un hot topic grazie al lancio da parte di Amazon di Fire phone, ma gli addetti ai lavori hanno espresso scetticismo sulla capacità del phone di offrire una esperienza continuativa e ritengono che elaborare le basi nel mobile sia ancora un problema. Imprese come attribuzione, connettività on-the-go e riconoscimento delle immagini che funzioni come si suppone, sono tra le più grosse preoccupazioni elencate dai marketers al Mobile Research Summit: Data & Insights 2016 evento tenutosi a giugno. Fire phone di Amazon è visto come call-to-action per dove i marketers devono essere condotti ma molti presumono che il suo impatto non sarà sentito per ancora un po di tempo. Fire phone è un tentativo ambizioso di affrontare alcune delle maggiori lamentele quando si tratta di shopping su un dispositivo mobile. Promette di rendere semplice per gli utenti sapere di più sui prodotti che vedono nel mondo reale semplicemente indirizzando la telecamera verso l'articolo, su cui poi si potrà avere informazioni grazie alla pagina del sito Amazon. I clienti registrati possono completare un acquisto con un click mentre i membri Amazon Prime hanno anche la spedizione gratuita. Amazon non è l'unico a lavorare su come ottimizzare il riconoscimento delle immagini per una migliore shopping experience. Un executive IBM al Mobile Research Summit ha parlato di un test che sta effettuando nel retail alimentare utilizzando il riconoscimento delle immagini e la augmented reality per permettere ai clienti di rivolgere il loro cellulare verso uno scaffale e vedere i valori nutrizionali e le informazioni sui prodotti. Questi sviluppi sono un esempio di come il mobile fornisca una opportunità di esprimere il marketing in maniera così rilevante che i clienti lo percepiscono come un servizio.
