I retailer sono pronti ad iniziare ad investire in IT ad un ritmo accelerato dal momento che i sistemi e la sicurezza hanno precedenza sui negozi fisici. Tutte le grandi priorità per i retailer – mobile, omnichannel e sicurezza – richiedono un investimento a livello aziendale in IT. I dibattiti e le conversazioni con gli executive al National Retail Federation's BIG Show hanno rivelato previsioni di spesa in IT elevate, quasi vertiginose. “Consideriamo gli investimenti in IT nel 2014 al top dell'agenda,” ha dichiarato il presidente di Oracle, Mark Hurd. Si tratta di un cambiamento di allocazione di capitale da aperture di nuovi negozi e centri di distribuzione che passano in secondo piano rispetto all'investimento in IT. “Vediamo retailer che pensano in modo più orizzontale,” ha dichiarato Paul Steinberg, senior vice presidente, CTO, presso Motorola Solutions. “Si tratta di uno dei più profondi cambiamenti che abbia mai visto – sia allo show che nella mente.” I CEO stanno realizzando che maggiore è la portata IT in tutta la loro organizzazione, maggiore è la possibilità di successo nel raccogliere i benefici di tale investimento tecnologico. “In molte compagnia, l'IT è venuta fuori dalle stanze sul retro e ha un maggior ruolo strategico,” ha dichiarato Colin Haig, SAP. “Cinque anni fa il mantra era di ridurre i costi di tutto e IT era necessariamente il diavolo. Ora il mantra è come possiamo usare l'IT e allocare le sue risorse per aiutarci a crescere?” Certamente alcuni dei retailer più innovativi hanno investito in IT nel 2008 e 2009, quando la maggior parte dell'industria era in una fase di stallo. “Ora si vedono quei retailer uscire facilmente dalla recessione,” ha affermato Haig. “Le compagnie più innovative stanno spendendo, si stanno sbarazzando di sistemi legacy e si stanno aggiornando.” Se i retailer si stanno trasformando in player omnichannel, l'IT deve essere una priorità.