Htc ha presentato la sua app "Power to Give", un'iniziativa di volontariato informatico che nasce per aiutare la ricerca in campo scientifico. Questo aiuto avviene coinvolgendo quanti più possibili utenti di device Android a "donare" la potenza di calcolo inutilizzata dei propri smartphone a favore di progetti di ricerca finalizzati allo studio delle molecole umane e di altre materie di interesse sociale come la lotta contro il cancro, l'Aids e il morbo di Alzheimer o quella contro la sete. Scaricando l'app sul proprio telefono, si contribuirà a dare vita a una grande rete globale di device mobili, a una sorta di super computer fatto di tanti mini computer deputato a raccogliere grandi quantità di dati. Quando "Power to Give" viene scaricato dal Google Play Store sul telefonino, è il server del centro di ricerca selezionato dagli utenti a collegarsi allo smartphone - in fase di ricarica e connesso a una rete WiFi - per estrarre le informazioni funzionali alle analisi. Un milione di smartphone connessi al servizio Power to Give sarebbero in grado di fornire una potenza di elaborazione enorme, simile a quella di uno dei 30 supercomputer oggi attivi del mondo, portando a una riduzione drastica dei cicli di ricerca.