Global Blue ha aggiornato sull’andamento del tax free shopping in Europa che ad aprile, rispetto all’anno precedente, è aumentato del 7%. I cinesi sono top spender, con una spesa pari al 31% del totale. Nel 2015 gli acquisti dei turisti extra Unione Europea dovrebbero crescere fra il 5% e il 10%. Il marketing sales manager di Global Blue, ha dichiarato: “Dopo un breve periodo d’arresto, il mercato europeo del tax free shopping torna a crescere, nonostante il calo di acquisti dei russi, presentando un trend positivo in tutti i Paesi, a eccezione della Gran Bretagna. La buona performance è frutto della capacità degli operatori dell’accoglienza che hanno saputo proporre itinerari turistici ricchi e coinvolgenti, facendo leva su un mix di servizi, tra cui lo shopping, dedicati proprio a intercettare i turisti internazionali, cinesi in testa. Sarà importante continuare a seguire questa strada anche durante i mesi di Expo 2015, che rappresenta un’occasione importante non soltanto per l’Italia, ma per tutti i Paesi dell’area euro”. Analizzando i vari Paesi europei, i migliori risultati degli ultimi 12 mesi spettano alla Francia con +15%, seguita dalla Germania +9%. Protagonisti del tax free shopping nell’ultimo anno sono i cinesi, che rappresentano il 32% degli acquisti mondiali e il 31% di quelli europei.