Si chiama OLO ed è un progetto di stampante 3D pensato esplicitamente per gli utenti consumer, essendo caratterizzata da un prezzo estremamente contenuto, 99 dollari, e dimensioni tali da consentirne l'impiego tramite smartphone. Dietro al progetto, attualmente in fase di finanziamento sulla nota community di crowdfunding Kickstarter, ci sono due italiani, Filippo Moroni e Pietro Gabriele. Il progetto è davvero geniale, perché riesce a coniugare dimensioni, costi e facilità d'uso, massimizzando efficienza e risparmio. Il funzionamento è semplice e si basa sullo sfruttamento della luce emessa dal display dei nostri smartphone.
Il team di sviluppo infatti ha messo a punto una particolare scatola, molto bella ed elegante da vedere, del peso di 780 grammi, alla cui base si inserisce proprio lo smartphone, uno qualsiasi, con diagonale massima di 5.8 pollici. Sopra va poi la particolare vaschetta con fondo trasparente, dentro cui si versano le particolari resine sensibili alla luce, che fanno parte del kit e che sono disponibili anche in diversi colori e consistenze. Infine si chiude tutto con la parte superiore che contiene anche il meccanismo della stampante. Sullo smartphone sarà installata l'apposita app OLO, disponibile per iOS, Android e Windows da cui sarà possibile scegliere il progetto da realizzare, che sia tra quelli proposti a catalogo o condivisi da altri contatti e sviluppati anche con programmi avanzati tipo CAD o ricavati semplicemente da foto. Lo smartphone in pratica visualizzerà a schermo in sequenza i vari strati che compongono il disegno tridimensionale e le resine assumeranno man mano la forma, sollevandosi all'interno della vasca, fino a raggiungere le dimensioni desiderate. OLO è una stampante tridimensionale davvero rivoluzionaria, che darà la possibilità a quasi tutti i possessori di smartphone del mondo di realizzare oggetti con questa particolare tecnologia.