La Riviera Francese ha adesso un tocco glamour stile spiaggia australiana con l'arrivo di Zimmermann, un brand australiano di alto livello che si rivolge a una folla internazionale di jet-set. La mossa è un esempio di come i marchi di abbigliamento di fascia alta con il sostegno del private equity - investitori noti per ambiziosi obiettivi finanziari - stanno correndo per posizioni globali al fine di garantire la pertinenza in un mercato in rapida evoluzione. Con il supporto di General Atlantic, private equity americana che ha investito in Uber, Tory Burch e, di recente, nel label contemporaneo francese in rapida crescita Sézane, Zimmermann ha inaugurato il suo primo store in Europa a Saint Tropez. “È stata una costruzione lunga e lenta, ora è giunto il momento,” ha dichiarato il chief operating della compagnia Simone Zimmermann, che fondò il label con la sorella Nicky Zimmermann, la designer. La coppia ha messo gli occhi sul mercato statunitense circa otto anni fa, ha aggiunto lei, aprendo negozi a Los Angeles e a New York.
Da allora Zimmermann ha aperto sedi in una serie di altre location tra cui gli Hamptons, Miami, San Francisco ed il Meatpacking District a New York. In Europa il brans ha venduto i suoi design eleborati - abiti strutturati dal sapore bohémien e sofisticati costumi da bagno – per cica vent'anni attraverso canali wholesale. Nel Regno Unito attraverso una partnership con Net-a-porter per una dozzina di anni. Ha anche una presenza presso Selfridges, arredata con un tavolo in vetro vintage con base in rattan e patch di morbida moquette grigia su un pavimento in legno chiaro. Il brand ha creato la sua retail experience nel suo mercato interno, dove conta circa tre dozzine di store. “Non c'è un grande mercato all'ingrosso in Australia, la popolazione è piccola, quindi non abbiamo brand partners come Sak's e Barneys e Net-a-porter, quelle aziende non esistono lì – ci si deve aprire un proprio network,” ha affermato Simone Zimmermann. Mentre i label in Europa e States stanno concorrendo tra loro per incrementare la presenza in Asia, Zimmermann sta cercando di stabilire meglio se stesso in Occidente prima. “Quando abbiamo lo stesso tipo di rete che abbiamo negli Stati Uniti, allora sarà come la nostra terza ondata.” Nel 2019, il brand ha in programma di aprire altri tre store negli States e altri tre in Europa. Il negozio a Saint Tropez, uno dei più piccoli per la compagnia, si trova su Rue François Sibilli, accanto a Gucci e di fronte a Dior. Lo spazio è luminoso e arioso, con tavoli in pietra Palladiana e pareti bianche ad arco, luci e lavorazioni in metallo personalizzate di Studio McQualter, la società australiana responsabile degli altri negozi del brand in tutto il mondo. Il negozio propone design esclusivi per uomini e donne. Il nuovo store, che offre un servizio di consegna in bicicletta agli yacht ormeggiate nella località balneare, è destinato ad attrarre i clienti da tutto il mondo.
