Ocado ha firmato un accordo con il retailer sudcoreano Lotte Shopping, il primo nel Paese dell'Asia meridionale. Il tie up vedrà sia Ocado che Lotte sviluppare una rete di centri di evasione ordini clienti per aiutare il mercato sudcoreano. I piani per lo sviluppo di una rete di distribuzione a livello nazionale forniranno sei magazzini entro il 2028, tutti utilizzando una tecnologia robotica all'avanguardia. Le due società hanno affermato che i centri copriranno più aree geografiche per soddisfare un'ampia gamma di missions online. “Prevediamo di implementare l'ISF nel 2024, con il primo CFC che dovrebbe entrare in funzione nel 2025”. La società madre di Lotte Shopping, Lotte Group, copre una serie di interessi diversi in settori tra cui retail, food, hotel e prodotti chimici, con un fatturato annuo fino a $45 miliardi. In Corea del Sud, Lotte Shopping gestisce numerosi department store, ipermercati, supermercati ed e-commerce. L'azienda ha oltre 1.000 negozi a livello nazionale con un fatturato annuo di 9,5 miliardi di dollari. L'operazione di Lotte beneficerà anche delle nuove tecnologie annunciate a Ocado Re:Imagined, inclusi per la prima volta centri logistici multipiano per sfruttare al meglio lo spazio in ambienti densamente edificati. La partnership tra i due brand è esclusiva in Corea del Sud sulla base del fatto che Lotte ha ordinato un programma concordato per la capacità del centro logistico e, a lungo termine, ha raggiunto gli obiettivi di quota di mercato concordati. Ocado Group ha affermato che “si aspetta che questo accordo crei un valore significativo a lungo termine per l'azienda. Questa partnership porta la Ocado Smart Platform, la tecnologia più avanzata per servire online grocery, in uno dei mercati di e-commerce più maturi al mondo”, ha affermato Tim Steiner, amministratore delegato di Ocado Group. “Sono lieto di dare il benvenuto a Lotte nell'innovativo gruppo di rivenditori che stanno sviluppando le loro operazioni online con Ocado. Con questa nuova partnership, la nostra tecnologia esclusiva e proprietaria alimenterà ora le attività online di dodici importanti retailer in dieci Paesi in tutto il mondo.”
