Wal-Mart Stores Inc ha risposto ad un report di critica emesso dalla tv di stato cinese, assicurando che non avrebbe ridotto i controlli di sicurezza o l'approvazione di prodotti per la vendita nei suoi più di 400 store in Cina. La compagnia ha rilasciato uno statement dettagliato in risposta ad una storia trasmessa sul canale di stato CCTV che accusava Wal-Mart di raggirare le procedure ci permesso cinesi per la vendita di prodotti, per poterci guadagnare. Il report ha dichiarato che Wal-Mart ha violato le procedure corrette per quanto riguarda oltre 600 prodotti che sono giunti sui suoi scaffali. Di recente Wal-Mart è stato costretto a ritirare un brand di carne d'asino da alcuni dei suoi negozi in una provincia dopo che i controllori governativi hanno rilevato che i loro test hanno riscontrato che la carne in questione era positiva per la carne di volpe. Questa non è che l'ultimo caso nella battaglia continua in Cina per la sicurezza alimentare in ogni angolo del mercato. La compagnia ha affermato che quanto trasmesso da CCTV si riferisce ad un processo che accelera le approvazioni di qualità per i fornitori conosciuti con record di dimostrata sicurezza e qualità. “Il nostro processo di approvazione speciale è utilizzato per accelerare la vendita di articoli di fornitori con cui già collaboriamo,” ha dichiarato la compagnia in uno statement. “Il processo richiede tre livelli di approvazione da parte del management su base articolo per articolo, fornitore per fornitore. Questo garantisce che noi non vendiamo prodotti contraffatti o inferiori e non mettiamo a repentaglio il benessere e la sicurezza dei nostri clienti.”