Una recente indagine condotta tra i consumatori adulti canadesi ha riscontrato che un'ampia maggioranza di loro crede che il prezzo dei cibi che acquistano sia aumentato in quest'ultimo anno e più della metà dichiara di effettuare più confronti tra supermercati rispetto a prima, per trovare i prezzi più convenienti. Lo studio di Ipsos Reid ha indicato come spesa media mensile per il cibo tra le 3,024 persone intervistate, la cifra di $411.
L'indagine online inoltre ha scoperto che un terzo degli intervistati ha affermato che il cibo ha un iimpatto significativo sul proprio bilancio giornaliero. Circa il 15% di coloro che hanno risposto ha dichiarato di dover andare a tagliare su altre spese come l'utilizzo dell'automobile, per riuscire a gestire l'aumento dei prezzi degli alimentari. “Alla luce delle preoccupazioni sull'incremento dei prezzi del cibo, sempre più canadesi sta considerando e attuando strategie cost-saving nel fare la spesa,” ha dichiarato Jason Round, responsabile dell'unità di pianificazione finanziaria presso la banca che ha commissionato l'indagine. Ben l'84% ha affermato che i prezzi degli alimentari sono cresciuti nell'ultimo anno. Ontario, dove la concorrenza tra grocery retailer è stata intensa per anni, è l'unica provincia in cui la media nazionale è più bassa, con l'80%. L'indagine ha inoltre riscontrato che il 57% delle persone effettua confronti tra i prezzi dei vari supermercati più rispetto a quanto facesse in passato e che il 41% è più attento al budget e meno propenso ad acquisti impulsivi.
