Alcune delle catene fast-food in maggiore crescita non stanno puntando su cheeseburgers che ostruiscono le arterie o su pollo fritto con un sacco di calorie. Anzi, i clienti possono ordinare insalate di cavolini di Brussels e smoothies di cavolo, serviti con la stessa velocità di un In-N-Out o Burger King. Il sempre più forte interesse della popolazione americana in cibi sani e coltivati localmente, ha determinato un boom di mercati di agricoltori e di ristoranti farm-to-table ed una scelta ogni giorno più vasta di prodotti bio nei supermercati. Ora, una serie di catene nuove che sfruttano questo forte interesse, sta prendendo spunto dai fast-food tradizionali, spostando però verdure e frutta al centro del piatto. Questi ristoranti che si stanno espandendo molto rapidamente, vogliono rivoluzionare l'industria del fast-food, portando cibo sano e salutare a quella massa di persone che di solito non fa la spesa da Whole Foods. Queste catene, molte delle quali sorte in California, vedono una buona opportunità nel Golden State, con la sua moltitudine di persone health-obsessed molto interessate in tutte le ultime news in ambito alimentazione. Queste catene costituiscono una piccola frazione dell'industria americana del fast-food da $200 miliardi, ma gli analisti prevedono che questo settore avrà un boom in quanto i consumatori health-conscious stanno abbandonando burger e patatine in favore di piatti sani e veloci.